OR1 - Requisiti, specifiche e scenari di applicazione di HABITAT.
Partner responsabile dell’obiettivo realizzativo: ASC InSieme



Obiettivi


“Entrare” nei contesti ove l’utilizzo di oggetti smart possa migliorare la qualità della vita e abbattere i costi sociali;
nello specifico, analizzare l’inserimento efficace di oggetti in:
  • ambiti domiciliari di persone autosufficienti per prevenire la perdita di autonomia, misurare  il movimento, aiutare nell'organizzazione della giornata, allertare care-givers e Servizi in caso di emergenze
  • ambiti domiciliari di persone non autosufficienti per personalizzare interventi di assistenza e abbattere i costi sociali, tramite comunicazione diretta tra assistito e care-giver o reportistica di parametri indicativi (localizzazione, attività, ecc.), per ottimizzare accessi a strutture, interventi dei Servizi e permanenze nell’habitat
  • ambiti comunitari (principalmente Case protette e Centri Diurni) per effettuare la localizzazione indoor e outdoor degli utenti, onde evitare controlli degli accessi evidenti e di grande impatto (cancelli, recinzioni, video-citofoni, meccanismi di apertura anticipata o ritardata delle porte) che fanno assumere agli edifici la connotazione di Istituto a dispetto di quella di Casa

Attività previste

1. Individuazione di nuclei familiari adeguati per le finalità del progetto
  • con membri autosufficienti o con membri non autosufficienti
  • con utenti dei servizi o utilizzatori out of pocket di assistenza
  • con care-giver familiari o privati (badanti)
2. Somministrazione a tali nuclei familiari di interviste semi-strutturate sulle esigenze e sulle aspettative riposte nell'utilizzo delle nuove tecnologie (la connotazione pubblica di ASC InSieme, l’essere soggetto gestore dei Servizi sociali per conto dei Comuni, permetterà il contatto diretto con la cittadinanza).

3. Utilizzo di personale formato (assistenti sociali e educatori) per definire modalità, strutturazione e successiva valutazione dei risultati del contatto.

4. Focus Group con il personale di alcune strutture gestite da ASC InSieme, per l'acquisizione di riscontri riguardo a tipologia, requisiti, utilizzo dei prodotti smart all'interno dei Servizi.

5. Sopralluoghi con gli ingegneri e i tecnici (CIRI ICT, CIRI SDV, TekneHub) presso strutture e abitazioni.

6. Riunioni di analisi e approfondimento tra tutti gli attori del progetto.

Risultati attesi

1. Individuazione della tipologia di prodotti smart da realizzare

2. Individuazione delle diverse personalizzazioni in base all’utilizzatore (autosufficiente, non autosufficiente, con caregiver familiare o privato) e al contesto di utilizzo (domiciliare, comunitario);

3. Individuazione delle caratteristiche tecniche necessarie (tipo di alimentazione, tecnologia utilizzata, ecc.)